In uno stato moderno ai tre poteri tradizionali si sono aggiunti anche il cosiddetto quarto potere e magari anche un quinto, ma come nel passato, oggi più che mai, il vero potere supremo che tutto dirige e tutto governa è quello dell’ignoranza.
Lo studio e la ricerca della verità e della bellezza rappresentano una sfera di attività in cui è permesso di rimanere bambini per tutta la vita.
A volte è meglio scegliere la solitudine cruda ma sincera, che una compagnia a intermittenza con “preferibile scadenza”.
Verità e potere non coincidono mai.
L’ignoranza ci acceca e ci trae in inganno. O miseri mortali, aprite gli occhi!
Il nostro fine è la nostra fine, non ci sono altre alternative. Dite che ho poca fantasia, beh allora non andrò in paradiso, ma voi però andrete all’inferno.
Non ammetto la falsità, non ammetto l’ipocrisia, non ammetto la mancanza di rispetto, non tollero quelle persone che vivono di queste cose e vorrebbero farsi credere oneste, non tollero il sorriso davanti ed il vaffanculo dietro perché io ti ci mando in faccia e non alle spalle.