Carl William Brown – Vita
L’uomo viene al mondo e vive quanto basta solo per rendersi conto della stupidità dell’universo, poi colmo di dolore per l’esperienza può finalmente morire contento.
L’uomo viene al mondo e vive quanto basta solo per rendersi conto della stupidità dell’universo, poi colmo di dolore per l’esperienza può finalmente morire contento.
Tra noi da una parte e l’inferno o il cielo dall’altra non c’è di mezzo che la vita, la più fragile cosa che sia al mondo.
La lunghezza effettiva della vita è data dal numero di giorni diversi che un individuo riesce a vivere. Quelli uguali non contano.
Non sono più me, mi rimane la voglia di essere me, vorrei impossessarmi di me, abbattere il muro che c’è dentro di me per vedermi e amarmi di più.
La vita è come un racconto; importa non tanto la lunghezza, quanto il suo valore.
Così prosegue il libro della vita, pagina dopo pagina, per un numero interminabile di fogli, quando si è giovani.
La risposta a questa vitasta scritta sulla salitache ognuno di noi percorreper raggiungere la meta…