Carla Compierchio – Tristezza
Troppe vite sono piene di persone, che pur stando insieme sono sole.
Troppe vite sono piene di persone, che pur stando insieme sono sole.
Ci si rammarica della perdita delle peggiori abitudini, forse più di ogni altra cosa. Sono in effetti una parte così essenziale della nostra personalità…
Cosa vuoi che sia, passa tutto quanto, solo un po’ di tempo e ci riderai su.
Vorrei essere per te quel vestito che ogni giorno si vorrebbe indossare, bello, colorato, che vesta la tua taglia in maniera perfetta, che non vorresti mai lasciare nell’armadio, difficilmente sostituibile. E quando non ti è più possibile indossarlo riporlo nel baule delle cose belle da ricordare.
Mamma in quel tuo ultimo respiro c’era tutto il bene che io porto dentro.
E penso, mi dico sempre che devo smettere di farlo, ma poi riprendo e allora mi dico: “provo a farlo con distacco”; ma non riesco, perché non si possono razionare e dosare i pensieri e le parole che ne derivano; perché io sono così, le cose che mi vengono in testa le devo tradurre in parole ed esprimerle, e se mi faranno male?Pazienza, meglio godere di ogni mio “pensiero”, di ogni mio momento. Certo potrò restare ferita ma mi rialzerò e anche se a molti sembrerà che sia troppo tardi, ricomincerò e continuerò, a costo di rimanere disillusa, ma non lascerò “passare” il tempo a chiedermi se ti ho ancora o se ti ho perso.
Com’è triste vedere persone voler essere le migliori invece sono la peggior razza, com’è deprimente cogliere l’invidia nei gesti insulsi di chi cerca di ferirti ma ti fa solo il solletico, com’è ridicola l’esistenza di chi pensa di essere un gradino sopra a tutti invece è caduta da un bel pezzo dallo scalino più basso, la cosa peggiore è che di tutto questo non si rendono conto e l’unica cosa che riesco a provare nei loro confronti è una pena infinita.