Carla Santantonio – Filosofia
Per mantenere la pace interiore, a volte basta non perdersi nelle cose di poco conto.
Per mantenere la pace interiore, a volte basta non perdersi nelle cose di poco conto.
L’animale vive in modo non storico, poiché si risolve nel presente, l’uomo invece resiste sotto il grande e sempre più grande carico del passato: questo lo schiaccia a terra e lo piega da parte. Per ogni agire ci vuole oblio: come per la vita di ogni essere organico ci vuole non solo luce, ma anche oscurità. La serenità, la buona coscienza, la lieta azione la fiducia nel futuro dipendono dal fatto che si sappia tanto bene dimenticare al tempo giusto, quanto ricordare al tempo giusto.
Il sapore della pura passione ci fa guardare le cose senza pensare ai risultati.
Siamo così occupati ad incolpare (pardon, salvare) gli altri, che non ci accorgiamo di essere noi a condannare il Mondo, seguendo le vane speranze di un Dio talmente potente da essere così vulnerabile di fronte ai suoi errori.
Il tempo è un petalo d’eterno.
Inciampare in uno sguardo è il modo migliore per imparare a rialzarsi.
La buona filosofia comincia col dubitare e non finisce mai con l’ostinarsi.