Carlo Arosio – Politica
La religione è l’oppio dei popoli, come pure lo è il denaro, il patriottismo, lo sport, la libertà, la televisione… il popolo è un inguaribile oppiomane.
La religione è l’oppio dei popoli, come pure lo è il denaro, il patriottismo, lo sport, la libertà, la televisione… il popolo è un inguaribile oppiomane.
A Prodi dico che dal mio gruppo non arriverà nessuno sgarbo. Siamo politici leali.
Faranno il deserto e lo chiameranno pace.
La relazione tra la mia esperienza di imprenditore e quella di politico risiede in un’unica parola: libertà.
Chi fa o impone le leggi dovrebbe essere sempre superiore a chi le leggi le deve rispettare, in un paese dove chi fa le leggi o ne impone il rispetto è spesso peggiore di chi le leggi le deve rispettare non può esistere giustizia.
Amore. Verità. Libertà. Parole vaghe, quasi vuote. Il troppo uso le ha logorate.
A volte ho il desiderio di mollare tutto, lasciar perdere la politica, l’imprenditoria, la musica, la poesia… vorrei lasciare tutto e darmi solamente alla cucina, magari trasferendomi all’estero, poi però, mi accorgo di come l’Italia stia andando a rotoli e penso che sono una piccola speranza per la mia nazione quindi, perché non provare a salvare il mio stivale? Ottimi cuochi ci son già in abbondanza invece di ottimi italiani, ottimi politici, non ne siamo in possesso.