Carlo Bisecco – Frasi d’Amicizia
Che cos’è l’amicizia se non un amore nascosto?
Che cos’è l’amicizia se non un amore nascosto?
Se scendessi nel profondo del mare per cercare la perla più preziosa non la troverei mai perchè non c’è niente di più prezioso per me che la tua amicizia…
Come per la preghiera non ci sono distanze per l’amicizia.
Salutandoci il mese di maggio una bella fanciulla lorinella e sua mamma vanno in paese. Per una settimana sua mamma la manda a prendere l’acqua limpida del pozzo vicino casa. Ti incontro a cava d’acqua sei li che stringi la mano ad una bambina. Tu che tieni una rosa in mano e in braccio un a gonnellina dei tre mondi di città. Quando si affaccia la luna ci saluta la primavera e in quel pozzo ti ho trovata. Tu e la tua fantasia ti innamori e a me canta il cuore. Poi con la tua veste e i tuoi fratelli torni a lavorare nella vigna. La bella fanciulla lorinella il ventiquattro giugno con un bellissimo abito rosa in paese va. E andando in paese ho visto questa bella figlia che si affaccia con i nervi tesi e il sangue in calore in mezzo ai fiori e foglie di vite. Sola soletta questa bella fanciulla in paese va. Sua mamma gli fa compagnia e in campagna va con la sua pupetta e questo giorno ricomincia nella serra. Mentre tua mamma andava a dare da bere alle mucche era arrabbiata per come cantai a te. E tu che ami un certo Giovanni quello che sta con te nei tuoi malanni e ti fa cantare tutti i giorni e per poter avere i baci eterni. Ma quando viene il giorno che aspetti fai la fine dei mammalucchi in mezzo alle ricchezze che tu aspetti e vai a sciupare tutte le tue bellezze.
La lacrima più bella l’ho versata pensando a te.
Quando una persona ci vuole bene, mette il nostro sorriso avanti a tutto. Non ci sono ostacoli, parole e impedimenti perché se a te vuol arrivare a te arriverà. Credetemi, il bene vero, quello sincero e profondo non conosce limiti. Lui traspare, avanza e si muove in base a ciò che sente. Chi parla e non si muove è perché al posto dei fatti mette le “scuse”!
Sai cosa penso amico mio, sei un alchimia particolare nella mia vita, il tuo cammino e il mio si intrecciano senza ostacolarsi e quando le mie lacrime scendono, a volte raccolgono anche le tue. È davvero difficile raggiungere una sintonia perfetta, visto che la perfezione non esiste, eppure noi assistiamo a questo miracolo giornaliero, che a volte ci lascia esterrefatti ma felici. Non so se è per sempre, visto che nulla lo è, ma so anche che mi godo profondamente il momento che duri un minuto o una vita, ed in attesa di altre meraviglie da scoprire insieme dico grazie è l’unica parola che per me non è mai banale.
Se scendessi nel profondo del mare per cercare la perla più preziosa non la troverei mai perchè non c’è niente di più prezioso per me che la tua amicizia…
Come per la preghiera non ci sono distanze per l’amicizia.
Salutandoci il mese di maggio una bella fanciulla lorinella e sua mamma vanno in paese. Per una settimana sua mamma la manda a prendere l’acqua limpida del pozzo vicino casa. Ti incontro a cava d’acqua sei li che stringi la mano ad una bambina. Tu che tieni una rosa in mano e in braccio un a gonnellina dei tre mondi di città. Quando si affaccia la luna ci saluta la primavera e in quel pozzo ti ho trovata. Tu e la tua fantasia ti innamori e a me canta il cuore. Poi con la tua veste e i tuoi fratelli torni a lavorare nella vigna. La bella fanciulla lorinella il ventiquattro giugno con un bellissimo abito rosa in paese va. E andando in paese ho visto questa bella figlia che si affaccia con i nervi tesi e il sangue in calore in mezzo ai fiori e foglie di vite. Sola soletta questa bella fanciulla in paese va. Sua mamma gli fa compagnia e in campagna va con la sua pupetta e questo giorno ricomincia nella serra. Mentre tua mamma andava a dare da bere alle mucche era arrabbiata per come cantai a te. E tu che ami un certo Giovanni quello che sta con te nei tuoi malanni e ti fa cantare tutti i giorni e per poter avere i baci eterni. Ma quando viene il giorno che aspetti fai la fine dei mammalucchi in mezzo alle ricchezze che tu aspetti e vai a sciupare tutte le tue bellezze.
La lacrima più bella l’ho versata pensando a te.
Quando una persona ci vuole bene, mette il nostro sorriso avanti a tutto. Non ci sono ostacoli, parole e impedimenti perché se a te vuol arrivare a te arriverà. Credetemi, il bene vero, quello sincero e profondo non conosce limiti. Lui traspare, avanza e si muove in base a ciò che sente. Chi parla e non si muove è perché al posto dei fatti mette le “scuse”!
Sai cosa penso amico mio, sei un alchimia particolare nella mia vita, il tuo cammino e il mio si intrecciano senza ostacolarsi e quando le mie lacrime scendono, a volte raccolgono anche le tue. È davvero difficile raggiungere una sintonia perfetta, visto che la perfezione non esiste, eppure noi assistiamo a questo miracolo giornaliero, che a volte ci lascia esterrefatti ma felici. Non so se è per sempre, visto che nulla lo è, ma so anche che mi godo profondamente il momento che duri un minuto o una vita, ed in attesa di altre meraviglie da scoprire insieme dico grazie è l’unica parola che per me non è mai banale.
Se scendessi nel profondo del mare per cercare la perla più preziosa non la troverei mai perchè non c’è niente di più prezioso per me che la tua amicizia…
Come per la preghiera non ci sono distanze per l’amicizia.
Salutandoci il mese di maggio una bella fanciulla lorinella e sua mamma vanno in paese. Per una settimana sua mamma la manda a prendere l’acqua limpida del pozzo vicino casa. Ti incontro a cava d’acqua sei li che stringi la mano ad una bambina. Tu che tieni una rosa in mano e in braccio un a gonnellina dei tre mondi di città. Quando si affaccia la luna ci saluta la primavera e in quel pozzo ti ho trovata. Tu e la tua fantasia ti innamori e a me canta il cuore. Poi con la tua veste e i tuoi fratelli torni a lavorare nella vigna. La bella fanciulla lorinella il ventiquattro giugno con un bellissimo abito rosa in paese va. E andando in paese ho visto questa bella figlia che si affaccia con i nervi tesi e il sangue in calore in mezzo ai fiori e foglie di vite. Sola soletta questa bella fanciulla in paese va. Sua mamma gli fa compagnia e in campagna va con la sua pupetta e questo giorno ricomincia nella serra. Mentre tua mamma andava a dare da bere alle mucche era arrabbiata per come cantai a te. E tu che ami un certo Giovanni quello che sta con te nei tuoi malanni e ti fa cantare tutti i giorni e per poter avere i baci eterni. Ma quando viene il giorno che aspetti fai la fine dei mammalucchi in mezzo alle ricchezze che tu aspetti e vai a sciupare tutte le tue bellezze.
La lacrima più bella l’ho versata pensando a te.
Quando una persona ci vuole bene, mette il nostro sorriso avanti a tutto. Non ci sono ostacoli, parole e impedimenti perché se a te vuol arrivare a te arriverà. Credetemi, il bene vero, quello sincero e profondo non conosce limiti. Lui traspare, avanza e si muove in base a ciò che sente. Chi parla e non si muove è perché al posto dei fatti mette le “scuse”!
Sai cosa penso amico mio, sei un alchimia particolare nella mia vita, il tuo cammino e il mio si intrecciano senza ostacolarsi e quando le mie lacrime scendono, a volte raccolgono anche le tue. È davvero difficile raggiungere una sintonia perfetta, visto che la perfezione non esiste, eppure noi assistiamo a questo miracolo giornaliero, che a volte ci lascia esterrefatti ma felici. Non so se è per sempre, visto che nulla lo è, ma so anche che mi godo profondamente il momento che duri un minuto o una vita, ed in attesa di altre meraviglie da scoprire insieme dico grazie è l’unica parola che per me non è mai banale.