Carlo Bisecco – Sogno
Vorrei un sogno più vero che possa esser realtà.
Vorrei un sogno più vero che possa esser realtà.
La mia vita è fatta di sogni, toglimi solo un sogno e mi toglierai la vita.
Questo è un sogno fra tanti, fatto in una notte tra le tante, da sola, forse come nessuno, o forse come prima o poi dobbiamo esserlo tutti. Sognavo l’unica felicità possibile in questo mondo: l’amore, l’amore in tutte le sue forme, l’amore di un amico, l’amore di un uomo, l’amore che non mi è concesso avere. E poi ero libera, libera da tutte quelle catene che ora mi stringono, libera da tutto ciò che mi lega alle cose e mi allontana dalle persone.Ma questo, era solo un sogno.
Se poi un giorno ti perderò lungo il cammino, ritornerò nel punto esatto in cui ti ho sempre trovato, in quel sogno che non ho mai scordato.
E poi ti siedi sul muretto della finestra, mentre una piacevole brezza ti sfiora i capelli, fissi le stelle e pensi: quante altre persone, in quest’istante, fanno la stessa cosa? Quante altre persone come me ancora provano gusto nel guardare il cielo, nel cercare nell’infinito di ritagliarsi un piccolo spazio; quante persone ancora inseguono dei sogni, e quante, fissando le stelle, vedono proiettarsi tali sogni, come in un enorme cinematografo, scoprendo la bellezza della propria fantasia e della propria ambizione? Chi ha sogni realizzabili la notte dorme meglio, la mattina si sveglia con un sorriso, e la sera ha una scusa per fissare il cielo e ritrovarsi in una stella.
Il sogno é il tentato appagamento di un desiderio.
Non è sognare che costa fatica, ma rendersi conto che tanti di quei sogni rimarranno tali.