Carlo Bisecco – Sogno
Vorrei un sogno più vero che possa esser realtà.
Vorrei un sogno più vero che possa esser realtà.
L’avverarsi di un sogno è la soglia di una nuova vita.
I sogni sono cavalli impetuosi che amano correre lontano, non imbrigliamoli mai.
Sogno per legittima difesa.
Un giorno mi sono detto: hai percepito le difficoltà di una quotidianità sempre più caotica e meno ordinata; hai definito le domande, gli interrogativi, quali spunti di riflessione che rendono almeno un senso, quando anche le risposte non potrebbero averne. Ti sei dichiarato ansiosamente tranquillo, rivelando, implicitamente, che – ormai – si può essere tranquillamente ansiosi. Hai ricordato le parole quali vecchie amiche, amiche intime, perché – in questa realtà – l’intimità, forse, ha vita nelle poche parole autentiche, vere, sincere.Hai scritto panta rei e carpe diem.Certo, tutto scorre perché la vita corre e non si ferma. Si cresce, si muta, si diventa altri e si scopre la verità. E si conosce la falsità.Lo so… crescendo il mondo ci confonde e, purtroppo, spesso perdiamo il coraggio di credere nel nostro sogno.Ma è proprio in quel momento che bisogna cogliere l’attimo.Quel sogno siamo noi.
Se i sogni potessero avere un suono, nel mio cuore vibrerebbe sempre una fantastica melodia!
Sembrerà strano ma non tutti sanno sognare. Perché? Perché non credono sino in fondo che un sogno possa diventare con il loro volere, realtà. Pensano che sognare sia un gioco da bambini. Al contrario, è la prova che crescendo una parte di noi rimane sempre legata all’infanzia.