Carlo Dossi – Vita
Fra gli avvilimenti di un giovane d’ingegno, massimo è quello di andare a scuola e subire esami.
Fra gli avvilimenti di un giovane d’ingegno, massimo è quello di andare a scuola e subire esami.
La felicità è fatta di piccole cose, ma tutte insieme.
Nonostante l’esperienza, non riusciamo a capire che la vita è breve. Fermiamoci un attimo, corriamo di meno, godiamoci il presente e la serenità vivrà con noi.
Lavoratore, ricorda che anche tu sei soldato, perché il tuo lavoro è la tua trincea.
Sicura della mia vita, guardo il cielo limpido, libero da ogni oscurità. Vedo la strada riflessa nel fiume, che scorre veloce e chiaro senza impurità, incontro l’infinito.
L’innocenza questo stato di purezza della durata di poche primavere, periodo in cui un semplice sorriso bastava a renderci pieni di felicità. Quell’innocenza perduta, nascosta nei pensieri e tra i sogni, visibile solo negli occhi di un bambino.
La mezza età arriva quando comincia a vedersi intorno alla vita.