Carlo Fruttero – Desiderio
Sto ancora una volta… bruciando di passione.
Sto ancora una volta… bruciando di passione.
L’idea della fuga nasce sempre in noi quando pensiamo che le cose o le persone in cui crediamo ci abbiano in qualche modo deluso.
A volte ho solo la necessità di respirare nuova aria, aria pulita. Di respirarla a pieni polmoni senza dover trattenere il fiato per non soccombere al giudizio della gente. Io, fatto di poche cose ma che sanno rendermi grande e unico.
Il tuo corpo è come un autostrada, ed io impazzisco per ogni tua curva.
Mi sono specchiato in un raggio di lunae ho visto tramonti stupendi, albe magiche,e noi sulla riva del mare a respirarne l’odorein questo autunno- inverno che grigioimprovvisamente si ammanta dei colori della natura ,e ho visto il tuo viso…, dolce e ribelle, curiosoma anche stupito e alloraquel raggio di luna è diventato l’amore.
Quando provi a seguire le tracce di un tesoro, sulla strada trovi troppe croci, ti perdi, prima di arrivare, e di quel poco che hai trovato, purtroppo, ti devi accontentare.
Mio destriero selvatico, la tua anima è ribelle. Cavalchi senza intralcio attraverso un’oscura selva. Si disseta impalpabile la passione nel nostro clandestino incontro. Tu, superbo ed esigente, non ti accontenti e cerchi l’eccellenza di quel giglio profumato di cui già conosci la particolare essenza, l’unica in grado di ammansire l’estasi di quel desiderio d’amore.