Carlo Gragnaniello – Arte
Il teatro è verità…
Il teatro è verità…
La parola è degli uomini e l’arte degli angeli, ma il silenzio è degli Dei.
Impara a credere che anche un quadro possa essere vero.
Mi rifiuto di pensare che un dipinto, ad esempio, possa ridursi a essere solo il risultato di un freddo processo di comunicazione che procede da un particolare punto a un altro. L’arte è un’azione, una prassi, una militanza e un dialogo, soprattutto. L’artista, però, non parla personalmente con il suo pubblico, non fa l’entertainer; lui conversa con sé stesso, porta la conversazione tra i presenti e la dona a loro senza preoccuparsi di come il dono verrà accolto. Prendendo parte a una mostra con qualcosa di proprio, il pittore accende promesse di significato che altri dovranno decifrare, finendo poi col fare i bagagli e passare a formulare un nuovo dialogo interiore.
L’azione è la grande novità del linguaggio: “Fare ciò che si sa”. L’arte, sarà tanto…
Mi piacerebbe non aver visto, né letto, né ascoltato mai niente… e poi creare qualcosa.
Si dipinge col cerviello et non con le mani.(Si dipinge col cervello e non con le mani.)