Carlo Gragnaniello – Stati d’Animo
Meglio avere lo spirito lacerato che il cuore spezzato.
Meglio avere lo spirito lacerato che il cuore spezzato.
Si possono avere tanti pensieri eppure riuscire a dormire, ma, quando si fatica a prendere sonno, un solo pensiero ne è la causa.
Spero di averti lasciato qualcosa di speciale. Qualcosa di buono e di soffice. Spero d’essere un bel ricordo e non una terribile realtà. Mi piacerebbe che sorridessi se mai ti capitasse di ripensarci. Che di me ti rimanesse un impronta sul cuore. No. Non dolorosa. Non come mi succede di non mettere le presine per sfornare i biscotti. Vorrei che fosse un segno, anche piccolino, un segno semplice. Un qualcosa di fresco. Come i fiocchi di neve che si sciolgono tra le mani. Vorrei che almeno ti rimanesse un’orma. L’orma dei passi che per un po’ abbiamo fatto insieme. Continuerò a camminare con te. Non voglio dirti che se avrai bisogno ci sarò. Perché io ci sono. Ci sono sempre. Ci sarò sempre. Voglio dirti che puoi scordare tutto. Puoi rimuoverlo dalla mente. Ma non dimenticarlo. Perché se lo dimentichi andrà via anche dal cuore. Ed è terribile avere un cuore che non ricorda.
I momenti più belli sono quelli dove non c’è più niente da dire, quando le parole si trasformano in emozioni.
Chiedo solo di non alzarmi sempre e solo per lottare, non sempre ma raramente anche per riposare!
Amore, odio, rabbia, pietà. Non c’è sentimento che possiamo provare per gli altri che prima non abbiamo provato per noi stessi.
È triste vedere tanta gente così convinta di essere chissà chi convinta di poterti insegnare la vita, quando della vita non conoscono nulla, non conoscono cosa siano sacrifici le sofferenze beh fiera di essere come sono in fondo se sono cresciuta se ho questo carattere è proprio perché la vita facile non è è stata con me. Ma io sono ancora qui ammaccata, ma sono ancora in piedi.