Carlo Maria Franzero – Stati d’Animo
Quando non vorrai essere solo, va in compagnia di te stesso.
Quando non vorrai essere solo, va in compagnia di te stesso.
Nessuno può portare via la luce dai miei occhi, perché nessuno è tanto grande da poter togliere i colori alla mia vita!
Resto adagiato sulla spuma dell’onda con un senso di pace infinita solo la gioia di un’amore sembra adornare di viole il tramonto Quando torni mi accarezzerai lo sguardo e mille gabbiani si sentiranno cantare nell’azzurro infinito. Il vento mi porta profumi mentre navigo solitario nel mio cuore abbandonato sulla striscia di luce che il sole ha donato al mare.
Ho sempre avuto una sorta di religioso rispetto per l’insonnia, credo che chi voglia razionare il sonno, abbia un profondo rispetto per la vita, e avvalori i sensi dell’essere sobrio.
Il forse mi è sempre piaciuto più delle certezze.
Parole intinte nel cuore scritte con il calamaio dell’anima, sussurrate a te, mentre sfioravo le tue labbra. Ora tu le cerchi, le leggi, le porti con te, mentre i nostri silenzi uccidono.
In quanto a bellezza, non ho degli ideali precisi; cerco semplicemente delle cose che mi piacciano, e le idee mi vengono guardando, ascoltando, toccando.