Carlo Maria Martini (Cardinale) – Filosofia
Uccidere la meraviglia è impedire di vedere le impronte di Dio disseminate dovunque.
Uccidere la meraviglia è impedire di vedere le impronte di Dio disseminate dovunque.
Ho imparato che la diversità è qualcosa di cui non aver paura, perché il diverso arricchisce, perché il diverso è il mondo stesso. Avere paura di qualcosa che è non è come noi, è in un certo senso aver paura di vivere in mezzo alle persone, di confrontarsi, di imparare. È aver paura di essere uomini in quanto tali.
Non dimenticare i tuoi errori, amplifica i tuoi sensi per non ripeterne, controlla il tuo carattere per migliorare e non tornare sui passi errati.
Ascolta tanto, guarda molto e parla poco.
Ogni cosa ha un inizio ma anche una sua fine.
La prospettiva della sfera è la quadratura del cerchio.
L’anima della filosofia: coscienza (Socrate) dell’amore (Platone) nella mente (Aristotele).