Carlo Maria Martini – Religione
Se io voglio ottenere tutto e subito e mi stanco, non ho dato fiducia.
Se io voglio ottenere tutto e subito e mi stanco, non ho dato fiducia.
Dio quando ama, chiama. Quando dona, chiede.
Se Lui è con noi possiamo essere mancanti di tutto ma abbiamo, comunque, tutto.
Chi ci pensaDue pesci rossi vivevano in un vaso di vetro. Nuotando pigramente in tondo avevano anche tempo per filosofare.Un giorno un pesce chiese all’altro: “Tu credi in Dio?””Certo!””E come fai a saperlo?””Chi credi che ci cambi l’acqua, tutti i giorni?”La vita scorre dentro di noi come un fiume tranquillo ed è un miracolo.Ma facciamo l’abitudine anche ai miracoli.Ogni giorno è un dono tutto nuovo, una pagina bianca da scrivere.Dio ci cambia l’acqua tutti i giorni.Dio non muore il giorno in cui cessiamo di credere in una divinità personale, ma noi moriamo il giorno in cui la nostra vita cessa di essere illuminata dalla radiosità costante, e rinnovata giorno per giorno, da un miracolo la cui origine è al di là di ogni ragione.
La religione è un male necessario che può essere anche un bene, ma il suo obbligo ereditario o indotto molto spesso fa più male che bene.
Non lo so se Dio è lassùfra le nuvole, nel sole e nella luna.L’importante è che lo sentadentro di me, dentro di te,fra gli alberi, in mezzo alle erbe e ai fiori.La certezza della sua presenza mi rende felice.
Siamo credenti, verso un Dio buono, verso un Dio che guida i nostri passi, o siamo semplicemente coloro che seguono un credo senza mai conoscere la verità!? Ho il diritto della verità! Il diritto verso la luce della verità!