Carlo Peparello – Filosofia
Sul mio epitaffio scriveranno: Non ha mai imparato a crescere ma ha trascorso la vita ad imparare a vivere a modo suo.
Sul mio epitaffio scriveranno: Non ha mai imparato a crescere ma ha trascorso la vita ad imparare a vivere a modo suo.
La follia deriva dalla capacità del genio di disadattarsi alla società così da poterla migliorare.
I beni materiali sono passeggeri quelli spirituali durano in eterno.
Le grandi idee, creano grandi armate, grosse rivoluzioni e milioni di morti.
Ogni cosa ha un inizio ma anche una sua fine.
Il fine della criminologia clinica, come pure del diritto penale, è l’uomo, dunque l’umanità.
“Chi è l’uomo?” Chiese il bimbo al matematico. Ed egli rispose: “l’uomo è un punto, sul piano dell’esistenza che si sposta celermente sulla retta dei sogni.”