Carlo Peparello – Filosofia
La libertà è un dono che ricevono tutti ma che scartano in pochi.
La libertà è un dono che ricevono tutti ma che scartano in pochi.
La vita è un gioco a punti, una corsa a ostacoli, una strada in salita, una partita da vincere, una scommessa, una vera stronzata per chi non l’ha vissuta.
Sono nato ignudo, sono cresciuto povero, raggiungerò la tomba come ho guadagnato la vita.
Alcune persone sono come i frutti: passato il loro tempo, non maturano più.
Nessun maestro sa tutto, e anche l'”onniscienza” è relativa. Cattivo maestro è quello che segue solo i propri scopi, ignorando il sapere che dice di avere, puntando solo avanti disinteressandosi delle conseguenze che compie oggi, quando sta vivendo e operando. Nessuna cosa conquistata non fa diventare superuomini, o uomini-supereroi perché in realtà non appartiene alla propria carne, al proprio spirito, alle proprie azioni. Non si diventa migliori in funzione di altrui virtù. Il vero traditore è chi fa credere il contrario, illudendo ogni forma di vita davanti alla maschera. Che perirà alla fine nel buio, tristi pierrot alla ricerca del volto di un tempo.
Il supremo frutto dell’autosufficienza è la libertà.
La nostra mente funge da volano, fa ruotare i pensieri fino a portarci al cambiamento. Ma attenzione alle persone negative, i loro pensieri potrebbero rallentare questi processi.