Carlo Peparello – Frasi Sagge
Il peggior maestro che si possa incontrare è quello che professa materie che non gli appartengono.
Il peggior maestro che si possa incontrare è quello che professa materie che non gli appartengono.
Ricorda che le persone non devono essere costruite come le vogliamo. Osserva con il cuore e l’anima, non lasciarti condizionare dalle belle parole, ricorda che i fatti parlano d’amore anche tacendo. Più alta è la costruzione di ciò che è illusorio, più dolorosa sarà la caduta.
Bisogna essere colorati e profumati per essere gradita presenza nel giardino della vita.
La coerenza è un pregio che hanno in pochi e di cui si fregiano in troppi.
Ho capito che non si cambia veramente mai, non c’è modo di cambiare, come si è da piccoli si è tutta la vita, non è per cambiare che si ricomincia da capo. Si ricomincia da capo per cambiare tavolo, disse. Si ha sempre questa idea di essere capitati nella partita sbagliata, e che con le nostre carte chissà cosa saremmo riusciti a fare se solo ci sedevamo a un altro tavolo da gioco.
Che beffa per gli artisti. Passare la vita cercando di farsi ricordare per quello che si vorrebbe essere ed essere ricordati da morti per quello che si è stati.
Il volto delle cose che hai perduto, è un silenzio che parla da dentro segnado pian piano le rughe del tempo che passa e contribuendo così a dar coscienza alla propria esperienza.