Carlo Peparello – Medicina e salute
Nessuno conosce il tuo corpo meglio di te, ma se non ascolti ciò che ha da dirti, non rinunci solamente al dialogo con te stesso, ma anche alla possibilità di poter avere un’altra occasione.
Nessuno conosce il tuo corpo meglio di te, ma se non ascolti ciò che ha da dirti, non rinunci solamente al dialogo con te stesso, ma anche alla possibilità di poter avere un’altra occasione.
La biologia è per l’uomo la più significativa di tutte le scienze, quella che ha contribuito, forse più di ogni altra, alla formazione del pensiero moderno.
Chi pensa che l’amore sia un libro aperto forse guarda solo le figure.
Ti svegli al mattino e guardi “fuori”. In questo mondo di merda ci sei anche tu. Con i polmoni invecchiati dallo smog e le improvvise “allergie” che ti regalano squame adatte a sopravvivere, con la consapevolezza della progressiva metamorfosi che incombe sul tutto. Ma è pur vero che, se esteriormente tutto si va modificando in una sorta di “adattamento vitale”, altre cose restano, per nostra fortuna, inalterate: l’attaccamento alla vita, la ricerca dei valori(ne perdiamo in continuazione), il cuore.
Dentro ognuno di noi albergano parole belle e parole brutte. Parole dettate dal cuore e dallo stomaco. Parole sincere e parole di circostanza. Le parole più belle escono da sole. Quelle brutte se le va a cercare il masochista.
La tecnologia medica oggi consente di mantenere in stato vegetativo un corpo senza attività cerebrali quasi all’infinito; ma il fatto che sul piano tecnico lo si possa fare non significa che lo si debba fare sul piano etico.
Fidarsi delle persone sbagliate è fisiologico. Capita soprattutto a chi è abituato a rischiare uno…