Carlo Peparello – Medicina e salute
Nessuno conosce il tuo corpo meglio di te, ma se non ascolti ciò che ha da dirti, non rinunci solamente al dialogo con te stesso, ma anche alla possibilità di poter avere un’altra occasione.
Nessuno conosce il tuo corpo meglio di te, ma se non ascolti ciò che ha da dirti, non rinunci solamente al dialogo con te stesso, ma anche alla possibilità di poter avere un’altra occasione.
La poesia per gli insensibili è come una lingua appresa a scuola tanti anni prima, si legge ma non si capisce.
Un po’ di salute ogni tanto è il miglior rimedio per l’ammalato.
Il malato deve guidare il medico, come il cane il cacciatore.
Impara a prendere a schiaffi il destino perché lui non esiterà e credimi, gradirà la reazione. Il destino non premia mai la passività.
L’artrite deforma le articolazioni; basta non contrarla.
Una malattia ne vale un’altra: i nomi fanno più paura della malattia. E le cure qualche volta sono peggio dei mali.