Carlo Peparello – Medicina e salute
Nessuno conosce il tuo corpo meglio di te, ma se non ascolti ciò che ha da dirti, non rinunci solamente al dialogo con te stesso, ma anche alla possibilità di poter avere un’altra occasione.
Nessuno conosce il tuo corpo meglio di te, ma se non ascolti ciò che ha da dirti, non rinunci solamente al dialogo con te stesso, ma anche alla possibilità di poter avere un’altra occasione.
La vera arte sta nel nascondere il significato di un’opera e allo stesso tempo spingere l’osservatore a trovarlo.
Lo Yoga è la più antica indagine che l’uomo abbia mai svolto sul corpo e sulla mente.
Non è facile essere se stessi in questo mondo ormai diventato un teatro senza attori.
L’amore d’oggi è una malattia che entra nel sangue con il contatto; il resto è letteratura romantica del passato, è chiacchera, è retorica; può essere tutt’al più contorno, ma non è il nocciolo.
I medici olandesi hanno eliminato i malati che lo chiedevano, i disabili che lo chiedevano e, da ultimi, i nuovi nati che non lo hanno mai chiesto. Se si apre a questa cultura non c’è più modo di fermarsi. Quando iniziarono a uccidere i pazienti depressi ma non fisicamente malati dissero che solo i coscienti con un desiderio “razionale” di morire ne avrebbero “beneficiato”. Poi, quando iniziarono a uccidere i disabili, come i malati di Alzheimer, cantarono sommessamente: solo i pazienti che lo avrebbero chiesto. Poi sono passati ai bambini. Anche senza il consenso dei genitori. È l’implacabile forza di gravità degli abissi.
Ogni male viene dalla testa.