Carlo Peparello – Politica
Non chiamate sciocco chi non segue la politica. È semplicemente un individuo che ama le favole a lieto fine.
Non chiamate sciocco chi non segue la politica. È semplicemente un individuo che ama le favole a lieto fine.
La politica è come la panna per le fragole, delicata, sublime, trasgressiva, ma molto irruenta e devastante se inacidita!
La ragione è certa, quando trova la soluzione ad un problema essa è comunque relativa, i problemi hanno sempre una causa.
Parole come “ti amo” e “per sempre insieme” sono come la beneficenza. Hanno significato quando si mettono in atto senza dirlo ai quattro venti.
Una volta vinta la battaglia elettorale un buon sindaco, per vincere la guerra, deve continuare a lottare contro le diffidenze, le maldicenze, i pregiudizi, le inefficienze e l’apparato burocratico.
Quando chi dovrebbe tutelarti ti offende, quando la giustizia non è giustizia, quando difenderti richiede mezzi che non hai, hai due strade, o uccidi te stesso o uccidi chi ti ha portato a questo, purtroppo la maggior parte di noi sceglie la prima soluzione.
Tanto più lo scopo della guerra verrà a coincidere con il fine politico e tanto più puramente militare e meno politica sembrerà essere la guerra.