Carlo Peparello – Ricordi
I ricordi ci dicono con sincerità quanta strada abbiamo fatto e come. Se c’è troppa nostalgia allora forse i nuovi ricordi non hanno sostituito i vecchi per intensità.
I ricordi ci dicono con sincerità quanta strada abbiamo fatto e come. Se c’è troppa nostalgia allora forse i nuovi ricordi non hanno sostituito i vecchi per intensità.
Non è vero che i pensieri della notte siano sempre i più tristi… Fra il sogno e la realtà vivono i ricordi più belli.
È col buio che si accendono i pensieri più luminosi, il sole tramonta e la luna illumina le nostre speranze, archivia i nostri ricordi! È nel buio che si abbassa il sipario della nostalgia, le stelle luccicano sulle visioni dei sogni più belli, e l’anima ritrova se stessa avvolta dalla quiete, dal silenzio fatto di buio e dall’abbandono della mole quotidiana! È nel buio che misuriamo il tempo che varca inesorabile sul corpo che solca rughe sui visi stanchi! È col buio che mitighiamo i sensi ove le cascanti braccia si distendono come a mormorare riposo, e la coscienza ispeziona se stessa e somma la nostra vita! Dal buio e nel buio fluttueremo in quel confine sconosciuto, dove la vita appare e scompare a nostra insaputa nel buio la luce è speranza!
Col tempo tutto si dimentica, i ricordi sbiadiscono e le emozioni si disperdono nell’oceano del tempo, ma quando riaffiorano che cosa ti danno?
Il tempo passa ma i ricordi restano.
La descrizione di un attimo è il ricordo improvviso di un sorriso, di un bacio, di due sguardi che s’incrociarono e non si lasciano più.
Fidarsi delle persone sbagliate è fisiologico. Capita soprattutto a chi è abituato a rischiare uno…
Non è vero che i pensieri della notte siano sempre i più tristi… Fra il sogno e la realtà vivono i ricordi più belli.
È col buio che si accendono i pensieri più luminosi, il sole tramonta e la luna illumina le nostre speranze, archivia i nostri ricordi! È nel buio che si abbassa il sipario della nostalgia, le stelle luccicano sulle visioni dei sogni più belli, e l’anima ritrova se stessa avvolta dalla quiete, dal silenzio fatto di buio e dall’abbandono della mole quotidiana! È nel buio che misuriamo il tempo che varca inesorabile sul corpo che solca rughe sui visi stanchi! È col buio che mitighiamo i sensi ove le cascanti braccia si distendono come a mormorare riposo, e la coscienza ispeziona se stessa e somma la nostra vita! Dal buio e nel buio fluttueremo in quel confine sconosciuto, dove la vita appare e scompare a nostra insaputa nel buio la luce è speranza!
Col tempo tutto si dimentica, i ricordi sbiadiscono e le emozioni si disperdono nell’oceano del tempo, ma quando riaffiorano che cosa ti danno?
Il tempo passa ma i ricordi restano.
La descrizione di un attimo è il ricordo improvviso di un sorriso, di un bacio, di due sguardi che s’incrociarono e non si lasciano più.
Fidarsi delle persone sbagliate è fisiologico. Capita soprattutto a chi è abituato a rischiare uno…
Non è vero che i pensieri della notte siano sempre i più tristi… Fra il sogno e la realtà vivono i ricordi più belli.
È col buio che si accendono i pensieri più luminosi, il sole tramonta e la luna illumina le nostre speranze, archivia i nostri ricordi! È nel buio che si abbassa il sipario della nostalgia, le stelle luccicano sulle visioni dei sogni più belli, e l’anima ritrova se stessa avvolta dalla quiete, dal silenzio fatto di buio e dall’abbandono della mole quotidiana! È nel buio che misuriamo il tempo che varca inesorabile sul corpo che solca rughe sui visi stanchi! È col buio che mitighiamo i sensi ove le cascanti braccia si distendono come a mormorare riposo, e la coscienza ispeziona se stessa e somma la nostra vita! Dal buio e nel buio fluttueremo in quel confine sconosciuto, dove la vita appare e scompare a nostra insaputa nel buio la luce è speranza!
Col tempo tutto si dimentica, i ricordi sbiadiscono e le emozioni si disperdono nell’oceano del tempo, ma quando riaffiorano che cosa ti danno?
Il tempo passa ma i ricordi restano.
La descrizione di un attimo è il ricordo improvviso di un sorriso, di un bacio, di due sguardi che s’incrociarono e non si lasciano più.
Fidarsi delle persone sbagliate è fisiologico. Capita soprattutto a chi è abituato a rischiare uno…