Carlo Prevale – Anima
Rivolgo il mio sguardo al cielo, chiudo gli occhi creando con la mente un insieme di pensieri, abbraccio il sentimento che emana il mio cuore, lasciando vivere dentro me una dolce melodia del suono.
Rivolgo il mio sguardo al cielo, chiudo gli occhi creando con la mente un insieme di pensieri, abbraccio il sentimento che emana il mio cuore, lasciando vivere dentro me una dolce melodia del suono.
Bisogna accettare il fatto che a volte non si è liberi di scegliere perché la tua anima, il tuo cuore hanno già preso una decisione.
La felicità del cuore è la pace dell’anima.
Le nostre sofferenze, ci conducono alla parte più profonda di noi stessi, alimentando e rigenerando, la radice dell’amore magico e prezioso, donatoci da nostra madre.
Dagli occhi di una persona si capisce quanto essa sia vecchia… molto più di quanto…
In auto, fermi ai semafori, ci si guarda come se fossimo tutti amici. Anime sole in carcasse di lamiera che tornano a casa dai propri amori, oppure scappano da chissà quali errori.
Ecco cosa manca… manca la passione, quella per un uomo o una donna, quella per i grandi ideali o per le cose quotidiane, quella per le bravate fatte e per le prodezze ancora da compiere, quella che dovremmo mettere ad ogni respiro e ad ogni gesto, quella che abbiamo sopito in noi e che, invece, dovrebbe accompagnare per mano la nostra vita.