Carlo Prevale – Felicità
Non cancello nessun giorno della mia vita, i giorni belli mi hanno regalato felicità, quelli brutti mi hanno dato esperienza, i peggiori, mi hanno insegnato a non mollare mai.
Non cancello nessun giorno della mia vita, i giorni belli mi hanno regalato felicità, quelli brutti mi hanno dato esperienza, i peggiori, mi hanno insegnato a non mollare mai.
Gioia è accarezzare l’abito della propria vita e ritrovare nei ricami preziosi e delicati del suo tessuto – vissuto i ricordi di attimi di pura spensieratezza di quei tempi stupendi e riprovare le stesse emozioni.
La felicità è simile ad una farfalla: se la insegui non riesci mai a prenderla, ma se ti siedi tranquillo può anche posarsi su di te.
La felicità è il piacere dell’incontro fra due corpi, da cui si genera la magia di una terza vita.
La felicità, quella strana sensazione che si impadronisce di noi quando ci accade qualcosa di molto bello, qualcosa che cambierà probabilmente il volto all’intera giornata.
La felicità è il nostro bisogno più profondo.
Il cuore non segue nessuna regola, non sente ragione alcuna, non conosce la parola limite e di conseguenza non ne comprende il suo significato, a volte si perde la via, nel seguire il suo richiamo, ma se esso urla che possiamo fare? Solo proseguire nella sua direzione, i suoi impulsi dirottano la rotta tracciata dalla mente. Il cuore ti trascina in un vortice di follia, da cui è difficile uscire. Vola come una nuvola in balia del vento, libera e leggera, in continuo mutamento.