Carlo Prevale – Filosofia
La notte è la coscienza della propria essenza.
La notte è la coscienza della propria essenza.
Alla fine “solo la follia” rende ragionevoli…
Personalmente non ho paura dell’ingratitudine umana, temo più la rivalsa degli ingrati, perché, spesso, appena liberati dal malessere, guardano il riconoscimento come debito e chi ha patito non accetta d’esser debitore.
-e che? – dissi – Non vedi che fanno lo stesso gli amanti del vino? Ad ogni vino fan festa, per qualsiasi pretesto.- Davvero.- e, così mi sembra, coloro che amano gli onori, vedi bene che, se non possono avere il comando supremo, accettano tuttavia il comando della “trittica”, e, se non possono ottenere gli onori dei potenti e riveriti personaggi, si contentano dei loro inferiori e di gente insignificante, avidi come sono di un qualsiasi titolo d’onore.
Le parole sono i colori del pensiero e i libri sono armonie di arcobaleno.
È possibile smettere di porsi domande?
Uno ha sempre torto, ma due hanno ragione.