Carlo Rubbia – Vita
Siamo su un treno che va a 300km all’ora, non sappiamo dove ci sta portando, e soprattutto ci siamo accorti che non c’è il macchinista!
Siamo su un treno che va a 300km all’ora, non sappiamo dove ci sta portando, e soprattutto ci siamo accorti che non c’è il macchinista!
Ormai mi posso permettere così poco, ma purtroppo è un poco molto pieno.
La vita si riempie di battaglie infinite, dopo averle passate se ne capisce la vera difficoltà; a ogni nuova sfida tutto sembra impossibile e l’esperienza maturata diventa inutile.
Si diventa vecchio quando non si hanno più desideri da spendere.
La vita mi ha insegnato tanto. E oggi sono forse troppo diffidente, spesso la gente delude dopo che hai dato tutto. Ti ritrovi con mille pugnalate dietro la schiena oggi ho bisogno dei miei tempi per aprirmi con gli altri, e se una volta perdonavo ora quel tempo è finito. Ora è il tempo delle risposte a tutta quella gente che ha giocato sporco con me!
Ognuno di noi ha una sua storia, lasciata scritta da qualche parte ma non si sa dove e chi l’abbia scritta. Il viaggio che intraprendiamo alla ricerca di questa verità è il gioco della vita.
Prima o poi la fine. Piacevole ritrovarmi a sorrideredi questo. Felice, un istante di incoscienza infantile.Aldilà dell’uomo e della forma.Poesia è guardare se stessi, le proprie emozioni, con gli occhi di Dio, e mostrarle in un oceano di carta come stelle d’inchiostro.Forse gli Dei ci invidiano, e venerano la morte. L’eternità non ha speranza, non ha limiti da infrangere. Sopravvivereè il prezzo della vita.Il senso.Pochi minuti di felicità incoscienteil tempoche un Dio non conosce.