Carlo Silvestri – Solidarietà
La rettitudine e la solidarietà sono i migliori alleati della nostra coscienza.
La rettitudine e la solidarietà sono i migliori alleati della nostra coscienza.
Torna l’11 settembre. Facciamo finta ci interessi ancora.
A volte fare del bene non è solo un atto di carità verso il prossimo, a volte fare del bene aiuta anche noi e la nostra anima, ci dimostra che possiamo essere ancora umani verso chi ne ha bisogno.
Una persona la si può uccidere in molti modi. Educandola a vivere senza valorizzare la pienezza di un’idea positiva, senza formare la forza e l’umiltà di sacrificarsi per raggiungere un obbiettivo e soprattutto senza insegnarle a riconoscere la dignità di un’anima simile alla tua, da escludere solo perché appartiene ad un credo o ad un’etnia diversa dalla tua. Un colpo di pistola a confronto è un metodo indolore.
Sarebbe meraviglioso fare ogni giorno qualcosa di buono: aiutare chi ha bisogno. Ascoltare chi si sente incompreso. Confortare chi sta male. Regalare un sorriso a chi piange, un abbraccio a chi si sente solo, una carezza a chi si sente ferito.
Ogni atto di solidarietà fatto con il cuore ci apre le porte verso nuovi orizzonti.
Ogni lacrima che viene versata a causa della fame, della miseria, dell’ingiustizia, delle persecuzioni e dell’indifferenza dovrebbe avere il peso di un macigno per ciascuno di noi. Noi che parliamo di cultura, di conoscenza e di progresso possiamo anche fare volontariato e donazioni, ma non riusciamo a fare niente di concreto per cambiare il corso della vita.