Carlo V d’Asburgo – Società
La ragione di stato non deve opporsi allo stato della ragione.
La ragione di stato non deve opporsi allo stato della ragione.
Un cittadino è innocente fino a prova contraria, la giustizia ha bisogno di un colpevole subito, i giornali hanno bisogno dell’uno e dell’altro perché i cittadini possano dividersi fra innocentisti e colpevolisti, difficile conciliare le esigenze di tutti.
Al peggio non c’è mai fine, per cui teniamo il governo che abbiamo.
Nel processo penale il giudice emana la sentenza per come si alza la mattina.
La burocrazia è l’anima dell’idiozia.
La società perdona spesso il criminale; non perdona mai il sognatore.
Se l’amore o la non violenza non fossero la legge del nostro essere, tutto il mio ragionamento andrebbe in pezzi.