Carlos Fuentes – Società
L’Utopia esiste: è una società di carne e sangue, i cui abitanti vivono in collettività e disprezzano l’oro.
L’Utopia esiste: è una società di carne e sangue, i cui abitanti vivono in collettività e disprezzano l’oro.
Ricordo mio nonno, quando passeggiavamo insieme e io ero poco più di un bambino, mi raccontava molto della sua vita, di quando era giovane, tra le due guerre, mi ripeteva spesso: “Noi vivevamo nella miseria, tu non la conosci e forse non la conoscerai mai”. Caro nonno, forse non la conoscerò come l’hai conosciuta tu ma credo che un giorno, se avrò la fortuna di raccontare qualcosa della mia vita a mio nipote, sicuramente gli dirò: “Noi vivevamo nella merda, tu non la conosci e forse non la conoscerai mai”.
Alcune persone sono come libri:vanno sfogliate pian piano,senza soffermarsi sulle figure,ma leggendo l’essenza di ogni singola pagina.
Dove sono i giusti, ne è rimasto ancora qualcuno? Purtroppo il popolo è occupato a cercare modi per sopravvivere e ha la mente stretta nel cappio di coloro che senza alcuna umanità decidono in sua vece cosa sia giusto e cosa sia sbagliato. Cerca il popolo di urlare il suo dolore ma il grido rimane strozzato in gola. Non ha più voce.
Noi italiani siamo all’opposto. Le nostre case hanno recenzioni alla Guantanamo, la gente diffida quando non dovrebbe e s’accapiglia appena può.
Il manager privato lavora per i clienti; quello pubblico per la clientela.
L’ecumenismo dei capi.