Carlos Ruiz Zafón – Abitudine
Aveva, come altre persone, l’abitudine di sorridere esageratamente quando voleva trattenere il pianto.
Aveva, come altre persone, l’abitudine di sorridere esageratamente quando voleva trattenere il pianto.
Sentii la puntina che lacerava il disco. La voce celestialesi spezzò con un gemito infernale.
L’abitudine è una brutta bestia, mi sembra anche di avervelo già detto, pensate infatti che un drogato diceva sempre: “Domani smetto” e finalmente dopo aver ripetuto la fatidica frase per 15 anni, ha smesso veramente, per forza è morto.
L’abitudine è tutto, se non vuoi più essere stanco abituati agli sforzi, se non vuoi…
Io non sono come quei divani comodi, io sono come quella sedia che ti piace…
L’abitudine a ciarlare rende l’uomo oratore.
C’è un progresso qualitativo nella cattiveria della gente, per molti migliorarsi in questo aspetto è come superare un difficilissimo esame universitario, inversamente domina nell’animo di molti un analfabetismo di cuore, di dolcezza, d’amore!