Carlos Ruiz Zafón – Libri
Come ladro non valevo niente, ma come bugiardo devo confessare che sono sempre stato un artista.
Come ladro non valevo niente, ma come bugiardo devo confessare che sono sempre stato un artista.
Chi scrive vuol essere compreso, ma altrettanto sicuramente vuole non essere compreso. Non è affatto un argomento contro un libro, se uno non lo capisce: forse era proprio questa l’intenzione del suo autore: non voleva essere capito da ‘uno qualsiasì. Ogni spirito nobile si sceglie gli ascoltatori, quando vuole essere capito: e scegliendo traccia contemporaneamente i confini nei confronti degli altrì. Le sottili leggi di uno stile hanno tutte origine da qui: esse tengono a distanza, vietano l’accesso, la comprensione, mentre aprono le orecchie di coloro con cui abbiano affinità.
I libri sono il contributo più prezioso che l’uomo, attraverso la loro lettura o la loro scrittura, assicura all’umanità, quale testimonianza del suo passaggio; essendo l’unica grande arma di trasmissione, alle coscienze, di libertà e di espressione, nel più grande amplesso della materia grigia che ci compone: la diffusione della cultura a 360° gradi.
Nella vita siamo scrittori del nostro libro di capitoli conclusi e ancora da scrivere, ma quando il libro si assottiglia desideriamo aggiungere fogli al nostro romanzo e mai scrivere la parola fine, per non consegnarlo all’editore.
Che succede?Che ne sarà di me?E che cosa farò dopo?Adesso c’è il buiodove i tuoi occhi facevano lucema è stato tanto tempo faè stato la notte scorsa.Che cosa è stato?Cos’è questo suono?È la mia vitache mi sibila all’orecchioe quando mi guardo alle spalletutto mi sembra privo di sensocome è sempre statoda stanotte.Ho deciso di partireda un momento all’altro me ne andròforse te ne accorgeraiforse ti chiederai che cosa è andato stortonon sto scegliendoma sono stanco di lottaree l’ho deciso tanto tempo faquesta notte.
Esiste un grande eppur quotidiano mistero. Tutti gli uomini ne partecipano ma pochissimi si fermano a rifletterci. Quasi tutti si limitano a prenderlo come viene e non se ne meravigliano affatto. Questo mistero è il tempo. Esistono calendari ed orologi per misurarlo, misure di ben poco significato, perché tutti sappiamo che talvolta un’unica ora ci può sembrare un’eternità, ed un’altra invece passa in un attimo… dipende da quel che viviamo in quell’ora. Perché il tempo è vita. E la vita dimora nel cuore.
Era, ahimè, irrilevante sapere di essere la donna giusta per lui.