Carlos Ruiz Zafón – Libri
Ma niente può cambiare i nostri passi perduti.
Ma niente può cambiare i nostri passi perduti.
Posso ben poco. Davanti a me c’è un libro bianco: io sono la penna, ma la mano è di Colui che può scrivere tutto. Mi lascio guidare come Lui meglio crede: è l’unico modo affinché al termine del libro esca una bella opera.
Bisogna concedere ai barbari la chance di essere un animale, con una sua compiutezza e un suo senso, e non pezzi del nostro corpo colpiti da una malattia. Bisogna fare lo sforzo di supporre, alle loro spalle, una logica non suicida, un movimento lucido, e un sogno vero.
Anche se dovesse far male da morire, è vivere che voglio.
E ora, mi dica, come lo ama?
Com’è intelligente quello scrittore quando dice ciò che io ho pensato per tutta la vita.
Si dice che ogni persona è un’isola, e non è vero, ogni persona è un silenzio, questo sì, un silenzio, ciascuna con il proprio silenzio, ciascuna con il silenzio che è.