Carmelo Cossa – Anima
Lo spettro della solitudine è come una triste melodia mai suonata, forse mai scritta, ma ascoltata nel silenzio dei giorni.Giorni a volte non vissuti…
Lo spettro della solitudine è come una triste melodia mai suonata, forse mai scritta, ma ascoltata nel silenzio dei giorni.Giorni a volte non vissuti…
Quanto è breve l’attimo che separa la fine dall’inizio.
Se la mia poesia servirà a salvare un’unica anima, anche la più piccola delle anime, allora non avrò vissuto invano.
La mia figura è un’acqua solida versata nel bicchiere incorporeo dell’aria.
La mia anima ferisce il mio corpo, il mio corpo sanguina per colpa del mio spirito.
E penso, mi dico sempre che devo smettere di farlo, ma poi riprendo e allora…
Quando le carni si sfiorano, le anime ci hanno già fatto l’amore.