Carmelo Crisafulli – Sorriso
A volte ti senti più appagato da un sorriso che da una montagna di soldi.
A volte ti senti più appagato da un sorriso che da una montagna di soldi.
Ma se io sono un quaquaraquà, tu sei un lallarallà?
Non credo che una persona che ha tanto pianto sappia ridere bene, sappia ridere meglio. Secondo me una persona che ha pianto tanto, che piange tanto, nemmeno se lo ricorda più che i denti servono anche per sorridere. Nemmeno se lo ricorda come si fa a ridere.
Per un giorno vestiamoci da Babbo Natale, regaliamo sorrisi.
Forse ridono di me, ma in fondo ho la coscienza pura, non rider tu se dico questo, ride chi ha nel cuore l’odio e nella mente la paura.
Il sorriso più bello, nasce sempre da una lacrima.
Non gemere sulla tristezza del mio passato e del mio presente. È un tempo che ormai è andato e si sta avviando verso una speranzosa conclusione. Vorrei rivedere quel dolce e aureo sorriso che solo tu hai, perché Dio lo ha donato a te. La letizia suscitata dal sorriso espresso dal tuo incantevole cuore e dalle tue morbide labbra, si innalza e raggiunge il mio cuore, sciogliendo le catene della tristezza che lo legano e facendolo esultare di gaudio, rendendo rosei il resto dei giorni miei, il cui tempo è noto solo al Dio Creatore.