Catia Ciullo – Desiderio
Tu sei come vorrei che fossi io…
Tu sei come vorrei che fossi io…
Per tutti quelli che hanno la cattiveria dentro e sanno solo odiare… credono di poter…
Un angolo è una promessa. Girarlo non so.
Vorrei far l’amore con un uomo, ma non uno qualsiasi. Vorrei te. Tu che conosci il mio corpo come il tuo. Tu che sai toccare le corde della mia estasi con un solo bacio. Tu che sai amarmi con uno sguardo. Vorrei far l’amore, ma solo con te.
Il desiderio più inafferrabile e raro è quando, osservando il tuo volto: le tue labbra, le tua mani, il tuo corpo, l’emozione che si scatena da origine ad un’aritmia fatale che salva il mio corpo solo se appagato dal risultato di tale emozione; possedere la tua anima e il tuo corpo accendendo un falò di passione, amore, armonia dei corpi e delle menti, sintonia di pensieri e parole, originano il fuoco d’artificio finale più spettacolare a cui si possa assistere; la sublimazione del desiderio, “ergo”, un solo corpo, una sola mente, un solo istinto… ecco, questo è il mio desiderio!
L’attesa impaziente non è altro che il desiderio di quello che ci manca.
I desideri sono intrisi di attese colorate dal desiderio.