Catia Ciullo – Stati d’Animo
Uno sguardo… quello sguardo! In un attimo tutto si sciolse… il cuore ormai privo di difese!
Uno sguardo… quello sguardo! In un attimo tutto si sciolse… il cuore ormai privo di difese!
Noi che sembriamo delle cattive persone soffriremo sempre per colpa di quelle che si credono e sembrano buone.
Il cuore è l’ultimo ad andarsene.
Come resti di terra trascinati dalla china di pioggia pazza. Il pietrisco a graffiare la schiena. La sensazione d’umido penetrarmi lo scheletro. Il pungente odore di fango mi inonda le narici e mi cosparge. Ho gli occhi rivolti a terra. Combattere e sfidare questo maltempo. Navigare su di una barca di carta nella terraferma e poi disfarla e guarnirmi il cuore d’un origami che sappia di qualcosa che ti riguardi, che mi faccia lampo e mi riconduca a te; ne farò un totem da divinizzare.
Mi arrendo al sole anche se, per adesso, è al di là. E mi trovo piccola, raccolta, ma a testa alta, a recuperare forze, a respirare raggi che sono inizio di nuova luce, la luce che in ogni istante rinasce da dentro e non intende ragione che il cuore.
Io esisto? Cosa mi importa se esisto se non ho l’animo in pace… mi sento diverso, forse più malvagio e il tutto mi spaventa…e mi fa tremare.
La mezzanotte stava arrivando ed il nuovo anno mi stava già sulle palle.