Catia Ciullo – Stati d’Animo
Seguire il cuore a volte porta sofferenza.
Seguire il cuore a volte porta sofferenza.
Io ho bisogno di qualcuno che mi scaldi il cuore, coi suoi abbracci, coi suoi sorrisi, con la sua voglia di starmi vicino. Ho bisogno di qualcuno che mi trasmetta serenità, che sappia ridere guardando un film, che si emozioni davanti a un cucciolo appena nato, che si sappia mettere in gioco ogni volta che la vita presenta degli ostacoli e soprattutto che sia in grado di affrontare le difficoltà tenendo sempre la mia mano.
Ho imparato che il buio non arriva solo la notte. Che a volte senti bruciare le lacrime degli altri più delle tue. Che i ricordi possono saltare fuori come una foto antica che non sai come te la ritrovi tra le mani. Che spesso le parole non servono e non bastano a descrivere certi stati d’animo e che è bene stare accanto, cercando di non far rumore, anche se il tuo cuore si stringe e vorresti urlare. Che l’abbraccio a dispetto del suo nome non lo si da solo con le braccia e che puoi tenere stretta una persona solo con un tocco, quello necessario a “liberare” i suoi occhi lasciando che “tracimino”. Ho imparato che anche quando ti credi sola, non lo sei mai, c’è sempre qualcuno che ti ascolta.
Quando hai nel cuore il gelo di un’addio, non ti riscalda nemmeno il sole d’agosto.
Il messaggio più bello è quello che scrivi di notte. Quando hai gli occhi che si stanno chiudendo, ma resisti pur di inviarlo.
Il dolore ti fa leggere dentro, la gioia ti fa guardare fuori. Entrambi servono per completarti.
Dicevamo le stesse cose, ma in momenti diversi e con parole diverse; per questo non ci siamo mai incontrati.Che peccato.