Celeste Mafessoni – Acqua
Fantasia… galleggiamo in un lago, in un mare, in un oceano di fantasia… la realtà? La terra ferma!
Fantasia… galleggiamo in un lago, in un mare, in un oceano di fantasia… la realtà? La terra ferma!
Il mare, il suo odore, ho un mare dentro, e arriva quando sembra andato via.
L’idraulico mi confessò che, quand’era libero dagl’ingorghi, faceva il poeta. Pur ammettendo per vero che un gocciolìo ritmato possa suggerire ad una mente surriscaldata una terzina suscettibile di qualche interesse, gli confessai che avrei preferito un poeta che, libero dagli endecasillabi, si dedicasse a metri di tubature.
Così, con un gesto devoto, bere l’acqua nel cavo delle mani o direttamente alla sorgente, fa sì che penetri in noi il sale più segreto della terra e la pioggia del cielo.
L’acqua, la mia vita, ciò che mi fa sognare… scorre nel mare, scorre nei fiumi,…
L’idraulico mi confessò che, quand’era libero dagl’ingorghi, faceva il poeta. Pur ammettendo per vero che…
Per me giocare con il fuoco è un gioco da bambini se con me ho l’acqua.