Cesare Fischetti – Stati d’Animo
Non chiedermi di spiegare il mio amore: è impossibile.
Non chiedermi di spiegare il mio amore: è impossibile.
L’illusione crea sempre un’altra illusione, e la danza dei pensieri prende il volo se non la fermi con l’ancora della realtà.
Girovagare senza una meta, stare in mezzo a tanta gente, cercare qualcosa che non si trova qui e forse in nessun posto, sentire nostalgia di qualcuno che non ha ne nome ne volto, cercare di non essere mancante… parlare, cantare, sorridere… e l’inquietudine che segna il viso e agita il cuore.
Capisci che il cuore ha la giusta luminosità quando non ha bisogno di niente di più di ciò che ha, e spesso è quel poco che serve ad accenderlo e renderlo vivo.
Dalla vita ho imparato che qualsiasi cosa mi accada, qualsiasi cosa sconvolga la mia esistenza, qualsiasi cosa stravolga la mia vita, io non devo mollare. Non devo abbattermi, ma semplicemente combattere, perché qualsiasi giorno anche i più brutti passano come quelli belli. Ho imparato che devo continuare con il mio viaggio ben fornita di un bagaglio colmo di speranza e un baule con tanta voglia di farcela nonostante tutto. Devo stringere i denti e andare, proseguire, perché come ho detto prima, “prima o poi” i periodi brutti passano sempre!
Ti lego così forte al dito che tutte le altre diventano nere. Stringo aria in assenza di pelle. Cianosi emozionale sull’anossia dei respiri passati.
Amerai te stesso più di chiunque altro quando ti sarai messo da parte troppe fottutissime volte per chi non meritava niente!