Cesare Fischetti – Tristezza
Il mare: quale luogo migliore per piangere liberamente e fingere felicità!
Il mare: quale luogo migliore per piangere liberamente e fingere felicità!
A essere pessimisti ci si prende. La realtà è sempre peggiore di quel che sembra. Se avete un presentimento pessimo, perseguitelo. Se va bene, verrà sfatato. Ma le cose, bene, non vanno mai.
Vendi la tristezza e sarai ricco.
E poi ci sono quelle ferite invisibili che hai nell’anima che ti accompagneranno per tutta la vita.
Donne vestite di nero attraversano sentieri di nebbia accarezzate dal freddo respiro del vento.
Finiranno le lacrime e finiranno i vuoti. Se ne andrà la tristezza, la rabbia e la malinconia. Spariranno i malumori, le paure e le ansie. E quando succederà tornerai a sorridere come un tempo. Avrai nuove mete e nuovi orizzonti. Nuovi volti da sfiorare, baci da dare e persone nuove da amare. Avrai tutto questo quando tu stesso deciderai che è ora di cominciare un nuovo libro e scrivere nuove pagine.
La mia malinconia non è la tristezza di un attimo passato, ma la gioia di un’emozione vissuta. La malinconia è un meraviglioso tramonto al termine di una bellissima giornata di sole: comunque ti scalda il cuore.