Cesare Marchi – Frasi sull’Italia e gli Italiani
L’unità d’Italia, sognata dai padri del risorgimento, oggi si chiama pastasciutta; per essa non si è versato sangue, ma molta pummarola.
L’unità d’Italia, sognata dai padri del risorgimento, oggi si chiama pastasciutta; per essa non si è versato sangue, ma molta pummarola.
Quando sei a raccontare favole per tenerti stretta quella poltrona, pensi mai a chi sta facendo i sacrifici, per farsi bastare quel poco che gli lasci. Quando sei in giro a distribuire falsi sorrisi, per raccattare voti, pensi mai a chi piange perché non vede un futuro per suo figlio. Quando usufruisci degli agi che ti sei creato con qualche legge sotterfugio, pensi mai a chi vive nel disagio più assoluto. Quando sperperi in banchetti e viaggi inutili i soldi dei contribuenti, pensi mai a chi si è privato di quei soldi per il bene del paese e non ce la fa ad arrivare in fondo al mese. Quando ti guardi allo specchio e ti senti fiero della tua “folle” giornata, pensi mai a chi ha dato e continua a dare fino all’ultima goccia del suo sangue, per rimettere in sesto un Paese, di cui tu in gran parte sei responsabile della sua decadenza.
Continuando così in Italia ci avviciniamo ad una soluzione forse inutile ma sicuramente tragica.
Ho visto saggi a piedi e stolti a cavallo entrambi verso la stessa direzione: Italia.
Italia poverella, Italia mia,che ti par di questi almi allievi tuoiche t’han cacciato un porro dietro via?
I giapponesi dicono che siamo una nazione di stupidi, il “Figaro Magazine” che siamo dei casanova. Non hanno capito niente. Noi siamo la nazione del ma.
Chiedere oggi ad un Italiano che cosa fa nella vita è come chiedere ad una donna la sua età: fa sentire in imbarazzo!