Cesare Pavese – Comportamento
Perché, quando si è sbagliato, si dice “un’altra volta saprò come fare”, quando si dovrebbe dire: “un’altra volta so già come farò”?
Perché, quando si è sbagliato, si dice “un’altra volta saprò come fare”, quando si dovrebbe dire: “un’altra volta so già come farò”?
Spesso ci si allontana da tutto perché non troviamo orecchie capaci di ascoltare e menti…
Il mio concetto di persona piacevole è quello di una persona che è d’accordo con me.
C’è chi si sente pieno di difetti e fa di tutto per nasconderli, per poter piacere agli altri. Non sa che proprio quella parte di sé di cui forse non va fiero, è ciò che lo rende unico.
Fanatismo e ceca ignoranza sono bulimici.
E tu quanti sorrisi falsi hai fatto oggi?
A Natale, in genere siamo tutti più buoni. Soprattutto gli ipocriti nel fingere di esserlo.