Cesare Pavese – Comportamento
Perché, quando si è sbagliato, si dice “un’altra volta saprò come fare”, quando si dovrebbe dire: “un’altra volta so già come farò”?
Perché, quando si è sbagliato, si dice “un’altra volta saprò come fare”, quando si dovrebbe dire: “un’altra volta so già come farò”?
Amo tutto ciò che scelgo. Diffido di ciò di cui ho bisogno.
Posso essere mansueta, ma mai addomesticabile.
Sono come un aquilone, se qualcuno non tiene la spoletta, pfff, me ne volo via.
Come l’onda del mare cresce e tutto raccoglie: coralli e stelle marine, detriti e scoriefino…
A chiunque chieda spiegazioni riguardo alle tue scelte, sappi che non sei tenuto a dargliele….
Il testardo non accetta mai consigli. Cade spesso nell’errore e non sa, poi, mai uscirne.