Cesare Pavese – Vita
Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.
Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.
Cerca di non avere esagerate aspettative dalla vita, se alcune sono esaudite è solo un dono, tutto il resto è l’esistenza di ogni giorno.
La vita non è ciò che ci accade, ma ciò che facciamo con ciò che ci accade.
Ricordati, la vita è una malattia mortale, per cui bisogna godersela. Oggi stai bene? Approfittane!
Tutto ha un inizio e una fine, la vita non è una semiretta ma un segmento.
Viviamo nella perenne attesa del momento giusto e quel momento non arriva mai. Non perché non ci si presenti, ma perché quell’attimo deve essere quello giusto anche per tutti gli altri, mai che possa esserlo solo per noi.
Porta con te quello che le persone ti hanno lasciato. Nel bene e nel male saranno pezzi di “te”. Saranno bagaglio per il tuo cammino. Saranno aria i ricordi migliori e malinconia e a volte dolore quelli peggiori. Saranno forza le ferite e saranno ossigeno le risate. Saranno ancore di salvezza le persone che ancora camminano con te e saranno liberazione quelle che finalmente non incrocerai più.