Cesare Pavese – Vita
Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.
Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi.
Non ho mai cambiato il mio modo di essere e non lo cambio certo adesso. Ho sempre creduto in me stesso e continuerò a farlo, grazie a ciò che mi ha fatto conquistare, a ciò che sono riuscito a diventare e grazie a chi credendo in me ancora oggi mi è accanto e mi stima e mi ama come allora!
Chi sei? Da dove vieni? Che fai? Che diverrai? Sono domande che si devono porre a tutte le creature dell’universo, a cui però nessuna risponde.
Io sono libero come un petalo di Rosa che abbandonato il proprio fiore vola per gli sconfinati confini della pura realtà.
La vita… che bella fregatura.
Nasci con un fantastico fiore fra le mani:sfoglia piano, uno ad uno, i suoi petali;inspira il loro profumo, e lascia che ti avvolga l’anima in un caldo abbraccio.Riempiti gli occhi, con i suoi colori.Accumula petali di esperienza,che userai per acquisire saggezza.E quando non ci saranno più petali da sfogliare…sul palmo della mano, avrai il cuoredi quel fantastico fiore, che è la Vita.
Le nostre vite cominciano a finire il giorno in cui stiamo zitti di fronte alle cose che contano.