Charles Augustin de Sainte-Beuve – Vita
Questo basso mondo è una vecchia cortigiana, che non cessa di avere giovani amanti.
Questo basso mondo è una vecchia cortigiana, che non cessa di avere giovani amanti.
Lasciamo la facoltà di giudicare gli altri a chi lo fa di mestiere: le esistenze e il passato altrui, in termini di esperienze, sensazioni e bagagli di vita, noi non li possiamo né conoscere, né criticare.Piuttosto, sarebbe meglio accettare le persone per quello che sono, per ciò che ci danno ogni giorno e per cosa rappresentano da quando sono entrate a far parte della nostra vita.
E se un giorno hai bisogno di un sorriso disegnalo tu lentamente con un gessetto multicolore rubato ai colori dell’arcobaleno e se un giorno hai bisogno di illuminare gli occhi, ruba al cielo due stelle di quelle che sono più lontane e sono più belle, e se un giorno hai dei dubbi ridi ridi e se non ti viene da ridere prendi una piuma e fatti il solletico e poi aspetta che l’usignuolo canta e tu balla.
L’invidia? È un potente corrosivo, ti corrode l’anima fino a rendertela a brandelli, e quelli che si nutrono di questo sentimento sono solo delle misere larve.
Non ci facciamo neanche caso ma ogni giorno vediamo persone diverse persone nuove, ma solamente alcuni rimangono impressi nella mente quelli diversi che non sono da tutti i giorni quelli che vorresti conoscere in quel momento ma eviti per timidezza o per vergogna.
Le lezioni che la vita ti dà, le ricevi dai pugni in faccia che ti mollano coloro che vogliono distruggerti, ma sono proprio le fregature a renderti migliore, a darti la consapevolezza di essere forte e di proseguire con un sorriso.
Non c’è sempre bisogno di correre dietro ai bus, ai treni, alle persone. Quando qualcosa se ne sta andando, qualcun’altra, prima o poi, arriverà.