Charles Bukowski – Comportamento
Ci creiamo il nostro inferno e poi diamo la colpa agli altri.
Ci creiamo il nostro inferno e poi diamo la colpa agli altri.
In molti non hanno ben capito cosa significa il termine coerenza, dire e fare le…
“Grazie lo stesso” non è lo stesso di “grazie”, è sminuire tempo e risorse emotive comunque dedicateci, è un sottoprodotto della riconoscenza.
Cristo, pensò, la gente ha intestini, bocche, polmoni, orecchie, ombelichi, organi sessuali, e capelli, pori, lingue, a volte denti, e tutte le altre parti unghie, ciglia, dita dei piedi, ginocchia, pance. C’era qualcosa di estenuante in tutto questo. Perché nessuno se ne lamentava?
Se vuoi raggiungere una meta non fermarti davanti a niente, esiste sempre la possibilità di…
A volte la rabbia o l’ira quando non fa male a nessuno è come burrasca e vento impetuoso dopo la calma e l’afa soffocante, serve per scaricare la pioggia di lacrime che è in noi. Dopo torna< il sereno più limpido di prima.
Troppe volte chiediamo scusa agli altri, ma pochissime volte a noi stessi.
In molti non hanno ben capito cosa significa il termine coerenza, dire e fare le…
“Grazie lo stesso” non è lo stesso di “grazie”, è sminuire tempo e risorse emotive comunque dedicateci, è un sottoprodotto della riconoscenza.
Cristo, pensò, la gente ha intestini, bocche, polmoni, orecchie, ombelichi, organi sessuali, e capelli, pori, lingue, a volte denti, e tutte le altre parti unghie, ciglia, dita dei piedi, ginocchia, pance. C’era qualcosa di estenuante in tutto questo. Perché nessuno se ne lamentava?
Se vuoi raggiungere una meta non fermarti davanti a niente, esiste sempre la possibilità di…
A volte la rabbia o l’ira quando non fa male a nessuno è come burrasca e vento impetuoso dopo la calma e l’afa soffocante, serve per scaricare la pioggia di lacrime che è in noi. Dopo torna< il sereno più limpido di prima.
Troppe volte chiediamo scusa agli altri, ma pochissime volte a noi stessi.
In molti non hanno ben capito cosa significa il termine coerenza, dire e fare le…
“Grazie lo stesso” non è lo stesso di “grazie”, è sminuire tempo e risorse emotive comunque dedicateci, è un sottoprodotto della riconoscenza.
Cristo, pensò, la gente ha intestini, bocche, polmoni, orecchie, ombelichi, organi sessuali, e capelli, pori, lingue, a volte denti, e tutte le altre parti unghie, ciglia, dita dei piedi, ginocchia, pance. C’era qualcosa di estenuante in tutto questo. Perché nessuno se ne lamentava?
Se vuoi raggiungere una meta non fermarti davanti a niente, esiste sempre la possibilità di…
A volte la rabbia o l’ira quando non fa male a nessuno è come burrasca e vento impetuoso dopo la calma e l’afa soffocante, serve per scaricare la pioggia di lacrime che è in noi. Dopo torna< il sereno più limpido di prima.
Troppe volte chiediamo scusa agli altri, ma pochissime volte a noi stessi.