Charles Bukowski – Felicità
Bè, facciamo tutti fatica a vivere ma poi ci sono bei momenti.
Bè, facciamo tutti fatica a vivere ma poi ci sono bei momenti.
La felicità è un profumo che non puoi versare sugli altri senza che te ne cada qualche goccia addosso.
Lo stile è ciò che ti differenzia dal branco. Che fa si che la tua voce venga ascoltata.
L’anima è quieta se siamo capaci di stimolare tutti i sensi, tranne il senso di colpa!
Non vi è né felicità né infelicità a questo mondo, è soltanto il paragone di uno stato ad un altro, ecco tutto. Quegli solo che ha provato l’estremo dolore è atto a gustare la suprema felicità. Bisognava aver bramato la morte, Maximillien, per sapere quale bene è vivere. Vivete dunque e siate felici, figli prediletti del mio cuore, e non dimenticate mai che, fino al giorno in cui Iddio si degnerà di svelare all’uomo l’avvenire, tutta l’umana saggezza sarà riposta in queste due parole: aspettare e sperare.
Io non ho mai capito la società. Io capisco che in un modo o nell’altro funziona, e che è una realtà; e che la sua realtà è necessaria per tenerci lontani da realtà peggiori.
Felicità, è vedere splendere il sole sulle colline del cuore in un giorno che il cielo si piove.