Charles Bukowski – Libri
Per me scrivere è tirare fuori la morte dal taschino, scagliarla contro il muro e riprenderla al volo.
Per me scrivere è tirare fuori la morte dal taschino, scagliarla contro il muro e riprenderla al volo.
Una quantità di coraggio spuntano da vergogna e sono più tenaci di quelli saliti dalle collere che sono rapidi a sbollire.
Fra i vecchi libri, rari sono quelli che, in mezzo all’incomprensibile e al troppo comprensibile, hanno conservato un contenuto vivo.
Io scrivo con la penna dell’anima con l’inchiostro del cuore.
Mi è sempre stato accanto, mi ha dato il meglio di sé, e io desidero stargli vicino sino alla fine dei miei giorni. Ma i moti del cuore sono un mistero, e io non capirò mai ciò che è accaduto. Di certo, so che quell’incontro accrebbe la fiducia in me stessa, mostrandomi che ero ancora capace di amare e di essere amata, e rivelandomi un insegnamento che non dimenticherò mai nella vita, quando ti trovi di fronte a una cosa importante non significa che devi rinunciare a tutte le altre.
Com’è intelligente quello scrittore quando dice ciò che io ho pensato per tutta la vita.
Là… là, miei lord siede l’unico re difronte al quale io intendo inginocchiarmi, il re del Nord!