Charles Bukowski – Personaggi famosi
La donna non è niente più che alcune parole scritte da un ragazzino in un cesso pubblico.
La donna non è niente più che alcune parole scritte da un ragazzino in un cesso pubblico.
Le persiane per loro natura sono portate ad aprirsi verso l’esterno. Sono gli iraniani che spesso non glielo permettono.
Un’artista originale è incapace di copiare. Così deve solo copiare per essere originale.
Le donne: mi piacevano i colori dei loro vestiti; il loro modo di camminare; l’espressione crudele di certe facce; qualche volta la bellezza quasi pura di altre, completamente e deliziosamente femminili. Ci fregavano sempre, le donne, pensavano a noi, si concentravano, studiavano, decidevano se prenderci, scartarci, cambiarci, ucciderci o semplicemente lasciarci. Alla fine non aveva molta importanza; qualunque cosa facessero, finivamo soli e picchiati nel cervello.
Lo scopo primario della conversazione è quello di soddisfare l’impulso a parlare.
Gli scrittori sprecavano lunghi paragrafi e pagine in descrizioni, per costruire la trama e sviluppare i personaggi, ma i loro personaggi erano piuttosto noiosi e alla fine i racconti non dicevano granché. Non veniva detto quasi nulla delle vite sprecate della maggior parte della gente, della tristezza, della tristezza nera generale, della pazzia, delle risate filtrate dal dolore.
La Natura, rossa di zanne e d’artigli.