Charles Bukowski – Stati d’Animo
Decisamente, pensai, il mio problema principale è resistere e non diventare matto.
Decisamente, pensai, il mio problema principale è resistere e non diventare matto.
Dietro la mia ombra si nascondono i miei pensieri. Racchiusi dentro la cornice della mia anima si perdono al buio della notte e, rinascono nell’alba di un nuovo giorno.
Ho sete di tempo.Di un respiro lento e assaporato.Di pensieri che scivolino sulla mente come gocce sul vetro.
Onestamente, non me ne frega niente della stima delle persone, non me ne frega niente dei “ma quanto è brava”, “ma quanto è bella”, “ma quanto è buona”. Non me ne frega niente di apparire simpatica per forza, quando vorrei mandare a fanculo. Mi piacerebbe per una sola volta nella mia vita, sentirmi dire: “mi piaci perché sei tu”.
La solitudine è l’anticamera dell’attesa. L’attesa è l’anticamera di un incontro.
Non serve essere ricchi per essere felici, le migliori cose nella vita sono gratis, il sorriso, un abbraccio, una carezza, e tanto amore.
Perché esiste l’odio in questo mondo? Non esiste cosa più insensata di un odio verso qualcosa che in realtà non esiste, verso un nome. Che cos’è un nome? Solo una parola che descrive l’apparenza, ma non l’essere di una persona. Qualcosa su cui ci basiamo per classificare, ma non per conoscere, qualcosa su cui ci basiamo per pregiudicare, ma non per imparare ad apprezzare. Che cos’è un nome? Una canzone sarebbe lo stesso in grado di incantare anche se avesse un altro titolo. L’amore non sta a guardare queste cose, esso va oltre l’apparenza.