Charles Bukowski – Stati d’Animo
Era quasi deludente. Pareva proprio che quando lo stress e la follia sparivano dalla mia vita quotidiana non mi restasse altro su cui contare.
Era quasi deludente. Pareva proprio che quando lo stress e la follia sparivano dalla mia vita quotidiana non mi restasse altro su cui contare.
Non sopporto quelle persone che si lamentano per la loro vita monotona quando hanno tutto ciò di cui hanno bisogno, li vorrei vedere vivere per un po’ la vita di chi si spacca il culo ogni giorno per campare e vedere se dopo hanno il coraggio di lamentarsi ancora.
Le solitudini più brutte sono quando sei circondato da tanta gente che non sa comprendere ed ascoltare la tua anima.
Le armi più pericolose sono quelle del cuore e della mente degli esseri umani; io ho caricato a salve sia il mio cuore che la mia mente, così se colpisco qualcuno posso aiutarlo a mettere la sua vita al sicuro, anche se non potrò evitare che si ferisca o che senta dolore. Poi ognuno ha la propria coscienza, io alla mia ci tengo, e quando dovrò presentarla, voglio che sia il meno distrutta possibile.
Non conta quello che dici, conta quello che fai e quello che porti nel cuore, con le parole tutti possono essere bravi, i fatti sono tutt’altra cosa, solo le persone che hanno bontà nel cuore e sensibilità d’animo trasformano le parole in atti d’amore.
Il cuore non conosce vendetta, tutto il resto è egoismo mentale.
Non è che non voglia crescere, è entrata acqua nell’orologio biologico.