Charles Bukowski – Tristezza
Sdraiato sul letto, sentivo il mio cuore battere forte. Era un suono triste.
Sdraiato sul letto, sentivo il mio cuore battere forte. Era un suono triste.
Le persone mi spaventano, le folle di persone. Sono tutti così sani di mente. Sanno tutti cosa fare. Cosa dire. Quei coglioni mi terrorizzano.
Un addio spesso si prende le tue lacrime, senza mai trascurare il cuore.
Ho sempre amato il mare perché nel suo profondo blu posso annegare i miei pensieri più tristi.
Non è la gente a deluderti, ma semplicemente eri tu stesso che li avevi valutati più del dovuto.
Sono entrata ed è stata come una pugnalata al cuore. Sapere che una volta li vivevate, sorridavate… la polvere sembrava coprire tutto anche i ricordi che mi appaiono appannati e vaghi sotto l’incombere del tempo… che passa.Ma sono entrata e li vi ho rivisti, li c’è la vostra impronta… voi eravate e siete nel mio cuore…
Il tempo ci frega la vita e ci assesta anche il colpo di grazia.