Charles Bukowski – Verità e Menzogna
Siamo tutti diversi: ciò che distrugge un individuo non fa niente a un altro.
Siamo tutti diversi: ciò che distrugge un individuo non fa niente a un altro.
Sarei un mostro se ammettessi che il raggiungimento della verità è una condizione sufficiente per essere in pace con sé stessi e con il mondo. Il vero coraggio non lo possiede chi è fiero di conoscere la realtà, ma chi ammette di non esserlo pur conoscendola e cerca in tutti i modi di renderla migliore.
Levin vedeva che non avrebbe trovato in alcun modo il legame della vita di quell’uomo con i suoi pensieri. Evidentemente gli era del tutto indifferente la conclusione cui lo portava il suo ragionamento; aveva bisogno soltanto del processo del ragionamento. E gli risultava assai sgradevole che a volte il processo del ragionamento lo costringesse in un vicolo cieco. Questo soltanto non gli piaceva e lo evitava, spostando il discorso su un qualcosa di allegro e di piacevole. Quel caro Svijazskij, che si teneva le idee esclusivamente per uso pubblico e che con tutta evidenza aveva altri fondamenti di vita, segreti agli occhi di Levin, mentre con una folla, il cui nome era legione, guidava l’opinione pubblica attenendosi a idee a lui estranee.
Non ci delude la vita; ma le persone false che giocano con la nostra sincerità.
Le cose fuori del loro stato naturale né vi si adagiano né vi durano.
Un giocatore leale alla fine del gioco è sempre il vincitore.Chi gioca barando alla fine è sempre un perdente.
Per percepire il gusto dell’autenticità di certi amori bisogna lasciarli decantare come il vino.